L’aria condizionata riporta alla mente il ricordo delle proprie origini dall’altra parte del mondo...
anche un piccolo elemento, apparentemente casuale e di poco significato, ci ricollega a ciò che siamo e a ciò che siamo stati.
Mara mi racconta questa storia durante un pomeriggio estivo, luglio agosto, nella spiaggia della Marina di Sorso, una parte di Platamona, la spiaggia più lunga d’Italia, molto frequentata dai sassaresi.
Mara adesso vive a Roma ma ha vissuto in Sardegna fino a quando si è trasferita nella capitale per continuare gli studi universitari in Legge.
E’ una storia che parla di identità e di radici lontane e profonde che hanno i loro echi e fanno sentire i loro riverberi nel presente. Lo fa prendendo spunto da un fatto apparentemente banale come un condizionatore di aria fredda.
Mara è molto freddolosa e odia a morte l’aria condizionata, che peraltro a Roma è presente dappertutto, negli uffici, negli autobus, nei negozi, e proprio quest’aria condizionata le ha causato una grande e fastidiosa sinusite che è durata per un bel po’ di tempo, ma questo fastidio ha radici ben più lontane… infatti Mara è nata in un caldissimo paese del Brasile e fu adottata quando aveva pochi mesi quindi non ha apparentemente nessun ricordo o legame cosciente legato a questa terra, ma a quanto pare, alcune immagini, suggestioni, ricordi ancestrali viaggiano attraverso il tempo e lo spazio per vie sconosciute.
Il tutto deriva dal fatto che, questo l’ha capito solo pochi anni fa mentre parlava con una delle signore che lavoravano nell’orfanotrofio, quand’era ancora in fasce nell’istituto per combattere il grande caldo, mettevano un’aria condizionata fortissima.
Per fortuna questo freddo è stato ampiamente compensato da un sorriso che si è incrociato con il suo che è quello dei suoi genitori, arrivati lì dalla Sardegna per farla crescere con loro.
Poco dopo, a due mesi di vita Mara ha fatto il viaggio più lungo della sua vita che l’ha portata ad attraversare l’Oceano.
Ascolta "Aria condizionata" su Spreaker.
Registrazione di Alessia: Luglio 2023, spiaggia di Platamona
